Convegno internazionale: Conoscenza, tutela e restauro del Moderno
9-10 ottobre 2025, Sala Gusmani, Palazzo Antonini Cernazai, Via Petracco 8, Udine
Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre 2025 si terrà in Sala Gusmani di Palazzo Antonini Cernazai, in Via Petracco 8 a Udine il Convegno internazionale di studi dal titolo Conoscenza, tutela e restauro del Moderno alla luce dell'esperienza del "Censimento dell'architettura contemporanea".
L'apertura del Convegno si terrà alle ore 14.00 del 9 ottobre con i saluti istituzionali di Linda Borean, Direttrice del Dipartimento di Studi umanistici e del Patrimonio Culturale, Università di Udine e di Alberto Sdegno, Coordinatore LT in Scienze dell’Architettura e LM in Architettura, DPIA, Università di Udine e l'intervento introduttivo di Orietta Lanzarini, curatrice del convegno.
I relatori della prima sessione, con inizio alle ore 14.30, moderata da Matteo Iannello dell'Università di Udine, sono:
Alberto Franchini, Technische Universität München Riparare, non restaurare! L’edificio in Genter Straße 13 a Monaco di Baviera
Giovanni Drugman, Gdmp Studio, Milano, Il rivestimento come identità dell’architettura: l’intervento diconservazionedellaCooperativaEdificatrice Abramo Oldrini di Fredi Drugman aSesto SanGiovanni (1966)
Diana Barillari, studiosa indipendente, La poesia delle fonti per la storia dell’architettura contemporanea
Luka Skansi, Politecnico di Milano, Rimuovere la Jugoslavia: la storia dell’architettura e i nazionalismi d’oggi
Camilla Del Negro, Università di Udine, L’architettura degli interni tra fragilità e conservazione: l’appartamento Cernuschi di Angelo Masieri a Udine
Davide Sartori, Università di Udine, Lescuoledellaricostruzionepost-terremoto: il caso di Osoppo e Buja
Luca Zecchin, Università di Udine, Pineland di Marcello D’Olivo: forme resistenti del cantiere interrotto
Giulio Avon, Studio Avon Architetti Associati, Udine, Due azioni di “difesa” dell’architettura. Il salvataggio delle Terme Marine di Grado e della scuola media di Longarone di Gianni Avon
Chiusura con dibattito
I relatori della seconda sessione con inizio alle ore 9.00 del 10 ottobre 2025, moderata da Vittorio Foramitti dell'Università di Udine, sono:
Giovanni Conca, SUPSI - DACD, Mendrisio; Archivio del Moderno - USI, Mendrisio, Patrimonio industriale del XX secolo: la fabbrica Brionvega di Marco Zanuso
Marco Stefani, Università di Udine, La conservazione dell’eredità positiva del Novecento: il recupero di una villa di Carlo Mangani a Plaino di Pagnacco (1973)
Paola Scaramuzza, Ensa Versailles, A-BIME, “Pessac vit”. Lo studio architettonico e paesaggistico della Cité Frugès: un lungo percorso di conoscenza e tutela
Raffaele Amore, Università di Napoli Federico II, Il patrimonio del ‘Moderno a Napoli’, (tanti) studi e (pochi) interventi di restauro
Nicola Navone, Archivio del Moderno - USI, Mendrisio, Gli archivi del progetto e la tutela del patrimonio architettonico
Claudio Varagnoli, Sapienza Università di Roma, Sfide e questioni aperte nella conservazionedell’architetturacontemporanea
Matteo Iannello, Università di Udine, L’architettura di Ivrea nel progetto di Adriano Olivetti: da laboratorio progettuale a Patrimonio Mondiale UNESCO
Chiusura con dibattito finale
Crediti formativi architetti per la partecipazione a ciascuna sessione saranno riconosciuti 5 CFP previa iscrizione sul portale servizi cnappc
CFU per studenti/studentesse
LT in Scienze dell’Architettura e LM in Architettura: per la partecipazione sarà riconosciuto 1 CFU previa delibera CCS Unificato
LT in Beni Culturali e LM in Storia dell’Arte: per la partecipazione sarà riconosciuto 1 CFU previa presentazione di una breve relazione scritta
